La proposta è quella di integrare nella maglia immaginata da Sottsass, replicandola in una spazialità che potrebbe estendersi all’infinito, una macchina per prodotti ortofrutticoli funzionante con la stessa logica della linea di produzione degli impianti industriali. Nella trama di To-Esposizioni produzione, logistica e vendita si collegano in un sistema integrato, dove altri elementi dell’immaginario industriale di Torino (i pilastri di Parco Dora, la monorotaia di Italia 61, i veicoli riadattati della Fiat), partecipano nella creazione di una stazione metropolitana green, alternativa allo sviluppo sotterraneo e volta ad una teatralizzazione collettiva.